Musei Reali di Torino
Un percorso museale di oltre 3 chilometri con 400.000 capolavori e 25.000 metri quadri di esposizione permanente: antichità, collezioni d’arte, mostre e appuntamenti culturali si snodano per le sale della meravigliosa residenza ducale e dei Savoia. Il plesso comprende il Palazzo Reale, i Giardini Reali, la Biblioteca, la Galleria Sabauda, il Museo Archeologico, l’Armeria Reale, la Sale Chiablese e la Cappella della Sindone. Un itinerario di storia, architettura e natura che ogni anno attrae quasi 600.000 visitatori da tutto il mondo. Un itinerario che permette di conoscere le vicende della città dai primi insediamenti romani fino ai maestri del Rinascimento in Piemonte, passando dal Settecento alla dinastia Savoia fino all’unità d’Italia. La visita ai Musei Reali di Torino è d’obbligo per chi arriva in città.
Palazzo Reale: la residenza storica di Casa Savoia
Progetto di Ascanio Vittozzi e Carlo di Castellamonte sul finire del Cinquecento: è patrimonio Unesco dal ‘97 e si ispira alla reggia barocca di Versailles. Residenza di Casa Savoia fino al 1865, oggi ospita mostre e appuntamenti culturali. La sontuosa facciata centrale e le due ali laterali più alte, dominano Piazza Castello. Una delle eleganti e maestose icone francesi del capoluogo piemontese.
Giardini Reali: cuore verde dei Musei
Tutti racchiusi dai bastioni del Palazzo, i Giardini Reali si sviluppano su un’area di 7 ettari di straordinario valore monumentale e ambientale. Progettati nei primi del Cinquecento all’epoca di Emanuele Filiberto di Savoia, oggi comprendono il Giardino del Duca, il Boschetto, il Giardino delle Arti, i Giardini inferiori, le mura e il garittone, ossia l’edificio realizzato alla fine del Seicento a scopi difensivi e militari collocato in corrispondenza del Bastione di San Maurizio.
Biblioteca Reale: lo scrigno dei disegni di Leonardo
Nel 1831 Carlo Alberto di Savoia-Carignano inizia ad ampliare la biblioteca di corte inserendo i volumi acquistati presso gli antiquari di tutta Europa. É l’inizio della Biblioteca Reale di Torino, una delle più importanti istituzioni culturali della città che oggi conserva oltre 200.000 volumi, carte antiche, incisioni, opere di Michelangelo, Raffaello, Rembrandt e disegni celebri tra cui l“Autoritratto” di Leonardo da Vinci, del quale si conservano anche 13 fogli autografi e il Codice sul volo degli uccelli.
La Galleria Sabauda e i capolavori della pittura europea
Oltre 500 opere di artisti piemontesi, italiani, olandesi, fiamminghi ed europei dal XIV al XX secolo. Le opere dei maestri italiani dal Trecento al Cinquecento sono quelle di Beato Angelico, Pollaiolo, Filippino Lippi, Mantegna e Paolo Veronese. Tra i dipinti del Seicento e del Settecento spiccano opere lombarde e caravaggesche di Gentileschi, Guido Reni, Guercino, Ricci, Solimena, Crespi e vedute di Torino di Bernardo Bellotto. Ma la Galleria Sabauda vanta anche i capolavori di scuola fiamminga: van Eyck, van der Weyden, Memling, Rembrandt van Rijn, Ruben e van Dyck.
Museo Archeologico: piattaforma verso il passato
Il polo del Museo Archeologico si articola in quattro sezione di notevole interesse storico: la Galleria Archeologica, dedicata alle collezioni storiche del Museo, le Sale D’Andrade, tematizzate sull’Archeologia di Torino e sul Tesoro di Marengo, l’area archeologica del Teatro Romano e il Padiglione Territorio, dedicato all’archeologia del Piemonte oltre che alle “Mostre in passerella”. Il resto del patrimonio archeologico mondiale della civiltà nilotica, invece, si trova al Museo Egizio, unico in Italia.
Armeria Reale: oltre 5.000 oggetti dalla Preistoria al Novecento
Una straordinaria collezione di armature e armi dal periodo neolitico a quello sabaudo passando per il Medioevo, con oltre 33.000 monete antiche. Tra i pezzi più importanti figurano la spada usata da Napoleone Bonaparte nella campagna d'Egitto e in occasione della battaglia di Marengo, le armature appartenute a Emanuele Filiberto, l'armatura giapponese offerta nel 1870 a Vittorio Emanuele II di Savoia e oltre 250 bandiere legate principalmente alla storia dei Savoia e dell'esercito sardo durante le guerre del Risorgimento italiano. L'Armeria Reale è una delle più ricche al mondo, insieme all'Armeria Reale di Madrid e di Vienna.
Le mostre degli artisti internazionali alla Sala Chiablese
Palazzo Chiablese è una delle residenze nobiliari del centro storico di Torino legate a Casa Savoia. Le sale del piano terreno di Palazzo Chiablese, storicamente destinate ad aree di servizio e prive di decorazioni, ospitano le mostre temporanee dei Musei Reali, spesso dedicate a grandi artisti internazionali: un viaggio nella storia e nell’arte, dall’epoca romana fino al Novecento.
La Cappella della Sindone
Mirabile struttura barocca di Guarino Guarini, accessibile al pubblico nel percorso di visita dei Musei Reali, commissionata dal duca Carlo Emanuele di Savoia a Carlo di Castellamonte (1611) per conservare la preziosa reliquia. Dal 1694 fino agli inizi degli anni Novanta del XX secolo la Cappella della Sacra Sindone ha custodito il lenzuolo di lino, ora conservato nel transetto della Cattedrale di Torino. La cappella è sopravvissuta ad un drammatico incendio nel 1997 che ha reso necessario il successivo restauro.
I luoghi di interesse attorno ai Musei Reali di Torino
I Musei Reali di Torino sono esattamente nel cuore della città, tra la Mole Antonelliana, vera icona del capoluogo con i suoi 187 metri di altezza, e il quartiere Quadrilatero, dove si trova Piazza Statuto, una delle ultime della storia risorgimentale della capitale sabauda d’Italia. Porta Palatina, importante monumento di Torino è più a nord dei musei, raggiungibile a piedi in poco più di dieci minuti. Idem per piazza Piazza San Carlo, con la statua equestre di Emanuele Filiberto di Savoia, raggiungibile poco più a sud in pochissimo tempo.
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